Chi sono

Iscritta dal 2012 all’Ordine degli Psicologi della Lombardia (nr. 15750), lavoro dal 2015 come psicologa-psicoterapeuta a Brescia e online.
Sono membro della Società Italiana di Terapia Cognitivo Comportamentale (SITCC), della Società Internazionale di Schema Therapy (ISST), della Italian Academy of Schema Therapy (IAST) e di Compassionate Mind Italia.

LA MIA FORMAZIONE CLINICA

Ho conseguito la laurea in Psicologia presso l’Università degli Studi di Padova nel 2009, indirizzo Psicologia Sperimentale e Neuroscienze Cognitivo Comportamentali.

Nel 2011-2012 ho svolto il tirocinio professionalizzante universitario presso il Centro Psico-Sociale di Malegno (Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Vallecamonica-Sebino, ora ASST Vallecamonica), ente pubblico che si occupa di prevenzione, cura e riabilitazione dei disturbi mentali negli adulti.

Qui mi sono formata nella valutazione psicodiagnostica e nella conduzione di colloqui di supporto psicologico; una consistente parte del tirocinio mi ha visto coinvolta in due progetti innovativi:

  • Progetto Bulimia, già attivo dal 2009, dedicato all’implementazione di un servizio ambulatoriale per pazienti affetti da Disturbi del Comportamento Alimentare, seguiti secondo un preciso protocollo di trattamento cognitivo comportamentale (Fairburn, 2010);
  • L’implementazione di un gruppo di auto-aiuto guidato online per pazienti affetti da Sclerosi Multipla, basato sull’utilizzo dei social network ed in collaborazione con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla gruppo operativo Vallecamonica.

Ho inoltre condotto gruppi di alfabetizzazione emotiva per pazienti in cura presso la Comunità Riabilitativa ad Alta Assistenza (CRA) del medesimo dipartimento.

In seguito al superamento dell’Esame di Stato presso l’Università degli Studi di Padova, nel 2012 ho ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione.

Dal 2013 al 2016 ho frequentato la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva APC-SPC di Verona, che mi ha visto impegnata, per la formazione pratica, presso il Centro Psico-Sociale di Concesio (Dipartimento di Salute Mentale degli Spedali Civili di Brescia, ora ASST Spedali Civili), dove mi sono occupata di valutazioni psicodiagnostiche, colloqui psicologici di sostegno e psicoterapia individuale per pazienti adulti.

Trovandomi sempre più spesso a lavorare con giovani adulti e adolescenti, anche per i progetti di ricerca di cui mi stavo occupando in quegli anni, ho deciso di mettermi in gioco e dedicare maggiore spazio clinico ai servizi per l’età evolutiva.

Tra il 2018 e il 2019 ho quindi collaborato per sette mesi come dirigente psicologo con la ASST – Valle Olona, presso l’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile di Saronno, nell’ambito di un progetto regionale innovativo dedicato all’urgenza psicopatologica in adolescenza (GR48).

Tra il 2019 e il 2020 ho contribuito come volontaria alle attività di monitoraggio terapeutico presso il CSRTA “Raggio di Sole”, struttura terapeutica e semiresidenziale (centro diurno) del gruppo Fraternità Giovani, che collabora direttamente con il Servizio di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASST Spedali Civili di Brescia.

LA CONTINUA CRESCITA PROFESSIONALE

Terminata la scuola di specializzazione ho continuato a formarmi tramite corsi/workshop e supervisioni periodiche. Attribuisco moltissimo valore all’aggiornamento professionale e al confronto con altri colleghi più esperti: c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare o nuovi modi di guardare agli stessi aspetti del proprio lavoro e trovo tutto questo stimolante e prezioso per la mia crescita come essere umano e come terapeuta.

  • Nel 2018 ho incontrato la Schema Therapy e l’ho sentita subito “mia”, così ho intrapreso e concluso nel 2022 il percorso di formazione per diventare terapeuta individuale certificato nell’utilizzo di questo approccio. Quello stesso anno ho seguito un corso specialistico sulle applicazioni della Schema Therapy nei Disturbi Alimentari, potendo così coniugare il mio forte interesse clinico per questa patologia con questo bellissimo approccio terapeutico. Da qui è nata anche l’idea di tradurre in lingua italiana il manuale Schema Therapy for Eating Disorders di Susan Simpson e Evelyn Smith, pubblicato da Fioriti. Sono molto felice di poter contribuire a rendere fruibili gli strumenti di questo modello ai colleghi interessati ad andare oltre gli approcci di prima linea impiegati per questo tipo di patologia.
  • Nel 2020, poco prima dell’avvento della pandemia, ho deciso di affacciarmi al mondo della Compassion Focused Therapy, incuriosita dalle ricerche di Paul Gilbert sull’autocritica, come elemento trasversale a moltissime forme di psicopatologia e di sofferenza emotiva, e sulla possibilità di allenare in ciascuno di noi un atteggiamento più benevolo e gentile verso se stessi e gli altri. Si è rivelato un potentissimo arricchimento, personale e professionale, durante un periodo così faticoso per il mondo intero. Nei mesi e anni successivi ho avuto modo di approfondire la mia formazione in questo ambito, frequentando corsi avanzati, conferenze, training e un ritiro esperienziale, mettendomi in gioco in prima persona, per poter offrire a coloro che poi avrei voluto aiutare con queste tecniche non solo un’adeguata preparazione scientifica, ma anche la massima autenticità.

Neuroscienze e salute mentale: un percorso professionale dall’Università della California ai progetti europei e nazionali

L’ATTIVITÀ DI RICERCA

Sono sempre stata affascinata dal legame tra mente e cervello. Questo interesse mi ha spinta ad un percorso di studi di tipo neuro-scientifico, in cui la ricerca gioca un ruolo fondamentale. Tramite una borsa di studio conferitami dall’Education Abroad Program, ho trascorso l’ultimo anno di università negli Stati Uniti, presso il Dipartimento di Psicologia e il Brain Imaging Centre dell’Università della California, Santa Barbara (UCSB), in un laboratorio di neuroscienze motorie. Dopo il conseguimento della laurea, l’esperienza è proseguita per un ulteriore anno, come ricercatore ospite presso il medesimo laboratorio.

Dal 2012 al 2019 ho lavorato come psicologa-ricercatrice presso il Centro san Giovanni di Dio IRCCS Fatebenefratelli di Brescia. Qui mi sono occupata di ricerca in ambito nazionale ed internazionale in diverse aree tra cui la valutazione/riabilitazione psichiatrica e la valutazione dei servizi di salute mentale.

Dal 2014 ho seguito principalmente la promozione della salute mentale giovanile, in particolare per quanto riguarda:

  • La prevenzione del disagio psicologico in figli di pazienti affetti da disturbo mentale
  • La prevenzione dell’abuso di sostanze e dell’autolesionismo tra i giovani adolescenti
  • Il miglioramento della transizione dai servizi di salute mentale per l’infanzia e l’adolescenza a quelli per l’adulto (progetto europeo MILESTONE).
Dal 2018 al 2020 sono stata membro della Redazione di European Child and Adolescent Psychiatry, una rivista scientifica internazionale peer-reviewed che si occupa di divulgare all’interno della comunità scientifica i risultati degli studi più recenti inerenti la psicopatologia infantile e adolescenziale.

Il mondo della ricerca mi ha arricchita di numerose esperienze in campo internazionale, tra cui la collaborazione a progetti, diverse presentazioni a convegni e la stesura di manoscritti per pubblicazioni scientifiche di cui sono autrice o coautrice. Inoltre, mi ha consentito di sviluppare e mantenere anche nei confronti della clinica un approccio critico e basato sulle evidenze. Questo mi permette di spiegare meglio alle persone che seguo cosa accade nel nostro cervello quando soffriamo e come la terapia si inserisca nel processo di cambiamento e di guarigione: non c’è nulla di magico in cui uno debba “credere” o meno, è tutto ben documentato dal lavoro di tantissimi ricercatori!